lunedì 16 maggio 2011

Gossip Girls

Ho sempre creduto che il gossip fosse per le persone, che annoiate dalla propria vita fin troppo comune, cercano il pettegolezzo per assaporare un attimo di brio. Forse sarà per questo che ogni volta che mi ritrovo incatenata a questa scrivania riesco a trovare interessanti addirittura gli articoli del portale di libero! Fatto sta che stammatina il mio lato narcisistico ha dato sfogo d'ira nel vedere le nuove foto senza veli della Canalis per la campagna PETA (campagna rivolta alla salvaguardia degli animali). Per la causa, ovviamente, tanto di capello ma Elisabetta, lasciatelo dire, stavolta hai davvero peccato di presunzione nel vietare l'uso di "God" fotoshop per i soliti ritocchini. Più che una campagna contro le pellicce adesso si confonde con Anorexia di Nolita.

Mi chiedo dunque se a conti fatti il messaggio che si voleva inviare alla comunità non sia stato completamente sviato dalla sua stessa nudità. Possibile che adesso si parli più della sua forma che non della campagna che dovrebbe sponsorizzare? E poi gli animali, che dovrebbero esserne i protagonisti, dove sono?
Se pensate che sia solo una delle solite manovre marketing per attirare l'attenzione, bé credo proprio che comunque l'ideologia che trasmetta sia sempre a senso unico ed uguale ai mille volti, corpi e culi (scusate la volgarità) senz'anima che popolano le nostre strade e i nostri incubi peggiori insieme alle maledettissime pubblicità della Kellogg's che non ci lasciano in pace neanche a Dicembre con l'ansia della prova costume!
Povere noi, povere tutte le donne, le ragazze, le giovani bambine che cresceranno con questi nuovi finti ideali commercializzati dalla nostra società che basa la sua ricchezza sulla nostra mancata autostima.
Cosi' anche quando marchi come la Dove promuovono campagne pubblicitarie come "Dove evolution" per svelare i trucchi del mestiere quello che a noi resta é il sapore amaro dell'incombente dieta senza sale, senza zuccheri, senza calorie, senza gusto! Peccato che alla fine insieme ai chili sparisca anche la nostra personalità. Tutto per assomigliare a quei finti manici di scopa e manichini creati dalla magia dei ritocchi chirurgici e grafici!


Cosi' mi domando: ma ad una campagna rivolta alla salvaguardia delle nostre curve, dei nostri sorrisi, delle nostre diversità e particolarità nessuno ci ha ancora pensato?



Nessun commento:

Posta un commento